attimo
attimo
attimo
"Vi Sono molti atteggiamenti riguardo al Natale,
e alcuni li possiamo trascurare:
il torpido, il sociale, quello sfacciatamente commerciale ,
il rumoroso (essendo i bar aperti fino a mezzanotte),
e l'infantile - che non è quello del bimbo
che crede ogni candela una stella, e l'angelo dorato
spiegante l'ali alla cima dell'albero
non solo una decorazione, ma anche un angelo.
Il fanciullo di fronte all'albero di Natale:
lasciatelo dunque in spirito di meraviglia
di fronte alla Festa, a un evento accettato non come pretesto;
così che il rapimento splendido, e lo stupore
del primo albero di Natale ricordato, e le sorprese, l'incanto
dei primi doni ricevuti (ognuno
con un profumo inconfondibile e eccitante,
e l'attesa dell'oca o del tacchino, l'evento
atteso e che stupisce al suo apparire,
e reverenza e gioia non debbano
essere mai dimenticate nella più tarda esperienza,
nella stanca abitudine, nella fatica, nel tedio,
nella consapevolezza della morte, nella coscienza del fallimento."
thomas stearns eliot
con l'augurio di un sereno Natale
attimo
henry alexander - 1860 -1894
Snow Scene through a Winter Window, 1870
Ti ho dato la mia memoria come una ciocca di capelli
Io sono la polvere che si spazza la mattina dalla casa
E che ritorna con invisibile pazienza durante la giornata
L’edera che cresce senza che lo avvertiamo
Finchè non la mutilano nella sua fedeltà
Sono la pietra consunta dai tuoi passi
La sedia che ti attende nel luogo familiare
Il vetro su cui arde la tua fronte a guardare il vuoto
Il romanzo da due soldi che parla a te sola
Una lettera aperta dimenticata prima d’esser letta
La frase interrotta su cui non serve tornare
Il fremito delle stanze attraversate
Il profumo che lasci dietro te
Quando non vi saranno più metafore in una mente
Io inventerò per te la rosa.
Louis Aragon
je suis charlie
attimo
"Dio dice:
«Era un caso urgente;
mi sono domandato
a che cosa servissero le mie creature
più bizzarre:
il drago, l’angelo e l’unicorno.
Ho convocato quelli in cui fidavo,
reali, forti, incontestabili:
il baobab, il cavallo da fatica,
la montagna affacciata sul mare.
Hanno tenuto dieci riunioni
senza mettersi d’accordo.
Allora ho tenuto
il drago, l’angelo e l’unicorno;
per evitare qualsiasi malinteso,
ho pensato bene tuttavia di renderli invisibili»."
alain bosquet
momento
"Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto.
Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi,
pur correndo il rischio di cadere a loro volta.
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano,
tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo.
Quelle come me quando amano, amano per sempre.
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita.
Quelle come me inseguono un sogno
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero.
Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima.
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo.
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime.
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla.
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole.
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza.
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero.
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…"
alda merini
attimo
momento
"Nei miei giri della vita
su verdi campi ho riposato,
e ho intonato un canto,
e tutto era dolce, bello.
Se solitario, se affannato
Dalle mie tristi inquietudini,
ancora ho intonato un canto
e tutto di nuovo era bello.
Sempre ho lasciato sbollire
Ogni mia ira in silenzio,
sempre ho ripreso a cantare
e tutto di nuovo era bello.
Non si continui il lamento:
‘sempre, ogni cosa è dolore’:
cantare, ancora cantare!
E tutto di nuovo è bello."
adelbert von chamisso
San Valentino
"Non li aspetto
dalla porta alla finestra.
Paziente
quasi come una meridiana,
capisco
ciò che l’amore non capisce,
perdono
ciò che l’amore non perdonerebbe mai.
Da un incontro a una lettera
passa non un’eternità,
ma solo qualche giorno o settimana.
I viaggi con loro vanno sempre bene,
i concerti sono ascoltati fino in fondo,
le cattedrali visitate,
i paesaggi nitidi.
E quando ci separano
sette monti e fiumi,
sono monti e fiumi
che trovi su ogni atlante.
È merito loro
se vivo in tre dimensioni,
in uno spazio non lirico e non retorico,
con un orizzonte vero, perché mobile.
Loro stessi non sanno
quanto portano nelle mani vuote.
«Non devo loro nulla» -
direbbe l’amore
su questa questione aperta."
| Wisley Szymborska |
attimo
"Cercare una cosa
è sempre incontrarne un’altra.
Così, per trovare qualcosa,
bisogna cercare quello che non è.
Cercare l’uccello per incontrare la rosa,
cercare l’amore per trovare l’esilio,
cercare il nulla per scoprire un uomo,
tornare indietro per andare avanti.
La chiave del cammino,
più che nelle sue biforcazioni,
il suo incerto inizio
o il suo dubbio finale,
è nel caustico umore
del suo doppio senso.
Si arriva sempre,
ma da un’altra parte.
Tutto passa.
Però al contrario."
roberto juarroz
mattino
ora di pranzo
mattino
attimo
primo aprile
ricordo
attimo
momento
attimo
"Scelgo di vivere per scelta e non per caso.
Scelgo di fare dei cambiamenti, anzichè avere delle scuse.
Scelgo di essere motivata non manipolata.
Scelgo di essere utile, non usata.
Scelgo l’autostima, non l’autocommiserazione.
Scelgo di eccellere, non di competere.
Scelgo di ascoltare la voce interiore, e non l’opinione casuale della gente.
La scelta è mia"
eileen caddy